Spettabile Eduitalia Association

Si è svolta martedì 21 marzo, primo giorno di primavera, la riunione annuale dell’Osservatorio Nazionale della Lingua italiana, organismo istituto dall’Ambasciata d’Italia a Washington, che ha visto la presenza di 70 membri che hanno approvato il Piano Strategico 2023 per la promozione della lingua e cultura italiana nelle scuole americane.


Riunione al quale l’Ansa (e anche altre agenzie di stampa) hanno dedicato un comunicato stampa dal titolo “Riunione a Washington dell'osservatorio della lingua italiana”. "Ambasciata, volano promozione Paese e delle sue eccellenze”.


Per leggere il comunicato stampa dell’Ansa, al quale rimandiamo per i dettagli relativi ai partecipanti e a parte degli argomenti discussi, ivi compreso il primato dell'Italia nello Study Abroad dagli USA, cliccare qui.


L’importanza dell’Osservatorio per Eduitalia.


Nel corso della riunione –per come si potrà approfondire nel comunicato sopracitato– dopo i significativi discorsi di apertura del Ministro Plenipotenziario Alessandro Gonzales e della Dirigente Scolastica Maria Fusco- vi sono stati, da varie sedi, una serie di interventi -sempre ben coordinati da Washington dalla quale era presente pure la Prima Consigliera Michela Carboniero- e proposte incentrati sulla promozione, sulle opportunità, sulle soluzioni da attuare e sulle problematiche da risolvere per incrementare lo studio della lingua italiana negli Stati Uniti.


Interessante il questionario –di iniziativa dei Dirigenti Scolastici- al quale hanno partecipato 262 docenti di lingua italiana (dei quali il 47% provenienti dalle high schools) e incentrato sulle necessità degli insegnanti.

Discusso anche il tema della qualità degli insegnanti per il quale sarà predisposto –su iniziativa dell’Università per Stranieri di Perugia e che coinvolgerà altre Università quali quella per Stranieri di Siena- un database di coloro i quali si sono formati presso le Università.


Il numero degli studenti di lingua italiana, relativi all’anno accademico 2020/21, è pari a 214.074.

Una cifra importante anche per il settore Study abroad considerando che parte di questi potrebbero studiare in Italia per un breve o lungo periodo.


Si è discusso anche dell’AP-Italian ( programma per il quale come noto vi è una stretta sinergia tra Eduitalia e Ambasciata) e dei suoi dati che, nell’anno accademico 2021/22 con il coinvolgimento di oltre 400 scuole, ha visto l’incremento di 100 iscritti con un esame sostenuto da 2.200 studenti.


Interessanti i dati del sito Usspeaksitalian, portale gestito dall’Ambasciata in collaborazione con l’Istituto Calandra, punto di riferimento per la comunità degli insegnanti e degli studenti di lingua italiana.

Il sito Usspeaksitalian, che ha una buona media di 8.000 contatti annui, in questi giorni nella sua home page promuove la Guida Eduitalia- Study in Italy 2023.


Nel proprio intervento Eduitalia ha:


•   confermato la propria piena disponibilità nel sostegno al programma AP, collaborazione che, quest’anno, segna l’ 11° anno consecutivo di sinergia con l’Ambasciata;

•   ringraziato l’Ambasciata per la promozione sui social e sul portale Usspeaksitalian della Guida Eduitalia-Study in Italy, che come noto quest’anno è introdotta da una presentazione dell’Ambasciatrice S.E. Mariangela Zappia;

•   chiesto ai numerosi partecipanti di poter- cosi come fatto dalle Istituzioni italiane in Usa sui propri social network e da alcuni insegnanti di lingua italiana- contribuire alla visibilità della Guida Eduitalia come riferimento per studiare in Italia e di insistere affinché gli studenti inseriscano l’Italia nel proprio percorso formativo.